Descrizione
Storia dell’Abbazia di S. Michele della Chiusa
di Gustavo Avogadro di Valdengo
(1837, ristampa anastatica)
Un tuffo profondo nella storia e spiritualità dell’iconica Sacra di San Michele, che domina le valli piemontesi dal Monte Pirchiriano. Il canonico Gustavo Avogadro (1814–1847), appartenente alla nobile casata Valdengo, narra con rigore da teologo e avvocato le origini medievali del cenobio — testimoniate fin dall’872 con la presenza di eremiti sul monte Pirchiriano —, la sua fondazione in età carolingia, e la trasformazione in una delle più influenti sedi benedettine fino al XVII secolo.
Con sguardo attento e documentato, Avogadro descrive le vicende architettoniche, le donazioni nobiliari, i miracoli e le leggende che resero la Sacra un luogo di pellegrinaggio e potere: la “porta dello Zodiaco”, lo scalone dei Morti, le maestose arcate romaniche commissionate da Stefano nei secoli XI‑XII.
Affreschi, splendori marmorei e decadenza ecclesiastica si intrecciano, offrendo al lettore una narrazione viva del ruolo religioso e politico dell’Abbazia.