Una foto di filo spinato, “rubata” all’Agenzia France Press. Scattata nel campo di concentramento di… Scusate, abbiamo sbagliato foto.
17 giugno 2015 – Akçakale, al confine turco-siriano – Foto Agenzia France Press
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia,
mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.
Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.
Tag: cristianesimo
Citazioni in anteprima.
Ecco, mette i silenzi al posto giusto. Un po’ come la punteggiatura. È necessario metterla al posto giusto altrimenti il discorso si perde e le frasi si confondono. È come la punteggiatura ma è anche una cosa diversa.
Discepolo muto. Come sempre, narrativa di qualità superiore per “I faggi” di Marcovalerio. A settembre in libreria.