Descrizione
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In un’epoca storica in cui s’intrecciano, si scontrano le diverse, contrastanti opinioni su Dio, sulla sua “non esistenza”, sulla sua indifferenza, sull’impossibilità di definirlo veramente, queste preghiere ci restituiscono un Dio amico, padre che ama ognuno di noi da sempre e per sempre, che riempie d’amore tutte le nostre giornate, tutta la nostra vita.
L’autrice parla con Dio con il tono semplice, sommesso di una conversazione familiare, ma anche con l’eleganza stilistica spontanea, non ricercata, di chi ha dimestichezza quotidiana con i poeti di ieri e di oggi, di chi ha la poesia naturalmente dentro.
Dalla prefazione di Liliana Rasetti
Anna Maria Bermond è nata a Venaria (To) e vive a Pinerolo da molti anni. Coniugata, ha tre figli e cinque nipoti. Laureata in lettere classiche, a Torino, con il prof. Michele Pellegrino, si è dedicata all’insegnamento di lettere italiane e latine per quarant’anni. Premiata in diversi concorsi letterari, nel 1996 ha curato la serie di racconti “Storie di donne senza storia”. Nel 2010 ha pubblicato il libro di poesie “…ed io scivolerò tra le Tue braccia” (quasi preghiere).
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