Descrizione
€ 8,00
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L’uomo che intende vivere per il debito, che si sente chiamato a questa sublime missione di rigenerare l’umanità col sistema delle imposte involontarie, si chiami dunque puffista. Accordando il nome di puffisti a questa grande e nobile specialità della razza umana che fra poco avrà cessato di essere una specialità per divenire una imponente maggioranza, io sono certo di raccomandare me stesso ad una fama imperitura!
Risale all’Ottocento la consapevolezza che fosse necessario identificare e catalogare la razza dei seminatori di debiti, anzi di puffi, destinata, come anticipava l’Autore, a “divenire un’imponente maggioranza” nei tempi a venire.
Un manuale indispensabile per affrontare la nostra epoca, ricca di debiti e povera di prospettive.
Antonio Ghislanzoni (Lecco, 1824 – Caprino Bergamasco, 1893) ebbe grande notorietà come autore di libretti d’opera, primo fra tutti l’Aida musicata da Giuseppe Verdi. Anticlericale e mazziniano, partecipò al gruppo della Scapigliatura milanese. In Italia introdusse il genere letterario della fantascienza umoristica, a cui è riconducibile questo breve testo.
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