Descrizione

In una società sempre più liquida e frammentata, anche la fede assume nuove forme: personali, orizzontali, estetiche. Luigi Berzano, tra i maggiori sociologi italiani della religione, esplora con profondità e rigore le trasformazioni del credere nell’età della “quarta secolarizzazione”, dove la spiritualità non scompare ma si reinventa negli stili di vita individuali.
Dalla designer religion alle nuove pratiche spirituali, dal pluralismo religioso alla ricerca di senso dell’homo aestheticus, questo volume interpreta con strumenti sociologici raffinati la metamorfosi del sacro nella modernità avanzata.
Un saggio che offre chiavi di lettura decisive per comprendere come, nella civiltà del consumo e delle scelte infinite, anche il religioso diventi una questione di stile.
Luigi Berzano (Asti, 1939) è sociologo e presbitero. Già professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Torino, è tra i più autorevoli studiosi italiani del pluralismo religioso contemporaneo e dei nuovi movimenti spirituali. Dirige le collane Spiritualità senza Dio? e A dèi ignoti.
Coeditore dell’Annual Review of the Sociology of Religion (Brill), dirige l’Osservatorio sul Pluralismo Religioso. Autore di numerosi saggi tradotti anche all’estero, ha dedicato la sua ricerca al rapporto tra religione, culture urbane e stili di vita nelle società secolari.






